Cari amici e benefattori,

In EsMaBaMa le novità non finiscono mai. Per questo la nuova Newsletter vi aiuterà a conoscere ancora più un profondità la nostra Associazione e il lavoro che stiamo implementando.

Potrete leggere sulla visita del Sig. Ambasciatore d'Italia in Mozambico, Dr. Roberto Vellano, che ha visitato le missioni di Mangunde ed Estaquinha. Presenteremo il Sr. Ruggero Guidastri, un progettista che ci stá aiutando a scrivere un progetto di agricultura. Parleremo del progetto denominato: Alfabetizzazione degli Adulti. Infine conoscerete una piccola parte della nostra produzione agricola che ci aiuta a vivere.

Buona lettura!

Fabrizio Graglia
(Direttore)

Dal 4 al 5 Ottobre l’Ambasciatore d'Italia in Mozambico, il Dr. Roberto Vellano, ha visitato le missioni di Mangunde e Estaquinha. La diplomazia italiana ha avuto un ruolo importante per la firma dell'ultimo accordo di pace, e anche per questo Vellano ha voluto conoscere la nostra associazione che lavora proprio nei luoghi dove questa guerra civile è stata più cruenta.

É rimasto molto impressionato per le attività e la quantità di persone che sono raggiunte dai progetti.

La visita si é conclusa a Beira incontrando il personale dell'ufficio e promettendo di far il possibile per sostenere l'associazione.

È alleando molteplici sforzi, molte risorse e soprattutto il lavoro di varie persone che EsMaBaMa persegue il suo futuro e apre nuovi cammini. Ruggero Guidastri è un biologo con esperienza in progetti in aree diverse dall’agricoltura alla pescicoltura e alle risorse marine in generale, in più di venti Paesi: sempre progetti strettamente collegati con le comunità in cui si sviluppano.

Ruggero attualmente sta collaborando con EsMaBaMa, dentro la partnership che esiste tra questa e il Cesvitem, preparando un progetto per la produzione di miglio con tecniche industriali su una superficie di 37,5 ettari a Mangunde. Questo progetto sarà presentato alla Cooperazione Italiana e ha già ricevuto l’avvallo dell’Ambasciatore Italiano a Maputo.

Grazie a questo progetto la Missione di Mangunde dovrebbe riuscire ad essere autosufficiente per quanto riguarda la produzione di mais, coprendo il consumo annuale del suo convitto.

Una mamma che riesce a leggere il messaggino scritto da suo figlio emigrato in cerca di fortuna in Sud Africa, e gli risponde, due vecchie signore che imparano il valore delle monetine che ricevono come resto e sanno quanto spetta loro. Queste sono solo due delle moltissime piccole e fondamentali conquiste che sono possibili grazie al Programma di Alfabetizzazione. Alcuni dei nostri 32 centri di formazione per adulti, e molti dei nostri 1.382 studenti, sono in zone talmente isolate che non sono mai stati visitati neppure dal loro leader comunitario: ricordarsi questo rende più facile capire la differenza che il progetto fa nella vita di quanti frequentano i corsi.

Per raggiungere i centri, i nostri 46 formatori (la maggior parte dei quali ex-studenti delle Missioni) si muovono a piedi o in bicicletta, portando con sé la conoscenza e la condivisione dell’educazione anche sull’HIV, l’Igiene, l’imprenditoria familiare, l’artigianato,…

Il progetto gratuito di Alfabetizzazione e Educazione di Adulti ha un ciclo di tre anni e ha ormai più di dieci anni di storia grazie al finanziamento di SEI SO FREI. Una delle grandi conquiste del progetto è stata quella di stimolare il Governo Mozambicano a instituire (e finanziare) delle scuole elementari li dove Esmabama aveva i centri di Alfabetizzazione, contribuendo affinché l’educazione fosse disponibile per tutti.

Negli ultimi anni ci siamo sforzati perché il numero di donne formatici aumentasse, con l’obiettivo di incentivare la partecipazione femminile ai corso (che ora è più del 50%). EsMaBaMa ha deciso di scommettere nella formazione dei formatori, e offre libri e materiale didattico, oltre che un programma di formazione continua e sessioni formative annuali. Ma non sono solamente gli adulti chi frequenta questi corsi, anche bambini, molti, che vivono lontano dalla scuola elementare e che qui hanno la possibilità di imparare a leggere e a scrivere.

L’agro-zootecnica è uno dei pilastri dell’Associazione EsMaBaMa. Quasi tutta la produzione agricola delle quattro Missioni è destinata all’alimentazione dei ragazzi convittori delle nostre scuole.

Ma esiste anche un’altra forma per garantire l’equilibrio del settore: la produzione di culture redditizie, com’è il caso del sesamo. Questa oleaginosa è l’ideale per i campi delle Missioni grazie soprattutto alla sua resistenza alla siccità. Poiché la sua produzione, in Africa, ad oggi non riesce a rispondere alla richiesta del mercato, il prezzo di vendita del sesamo per l’esportazione ne fa un prodotto la cui coltivazione è estremamente redditizia.

Quest’anno, su una superficie di 34 ettari distribuiti tra Estaquinha, Mangunde e Machanga, sono state prodotte più di 11 tonnellate, il cui valore corrisponde al 60% del consumo di mais di un trimestre nel complesso dei quattro convitti di Esmabama.

Vogliamo scommettere ancora di più nella produzione di sesamo, così come di altre coltivazioni che permettano di camminare verso la sostenibilità della nostra Associazione.

“È molto bello collaborare con colleghi con cui si condividono gli ideali”, è così che il Coordinatore dell’ufficio di Beira, con la sua vita intrecciata a EsMaBaMa ormai da 7 anni, vede le difficoltà del quotidiano ridimensionarsi. Riconosce che è una grande scommessa, che esige molta dedicazione, molta flessibilità e molto lavoro multidisciplinare.

Per Tito, EsMaBaMa è cresciuta molto, ottenendo risultati che nessuno si aspettava, in poco più di 20 anni di lavoro. Questi sono stati anni, se si vuole, caratterizzati da una visione forse troppo paternalista nei confronti delle popolazioni delle Missioni e dei suoi lavoratori. Sottolinea che è arrivato il momento di cambiare un po’ di rotta, affinché EsMaBaMa sia più efficiente, ma senza mai perdere di vista gli ideali che reggono l’Associazione: fare in modo che le popolazioni si aiutino da sole e che si sforzino per essere auto-sufficienti.

Interrogato sul futuro di EsMaBaMa, Tito spera di vederla più concentrata nelle popolazioni. Una volta che le Missioni sono più forti, sarà importante dirigere l’attenzione verso le popolazioni del Sud di Sofala, un lavoro che è già iniziato negli ultimi anni, ma che ha bisogno di crescere ancora molto.